Sapori, tradizioni e spettacoli tra i percorsi dei grani antichi
Giovanni Allevi fa tappa al Teatro Pirandello.
Nell'anno di Agrigento Capitale della Cultura, il pianista ha scelto il nostro prestigioso teatro per aprire il suo tour in Sicilia.
07/08/2024 Di redazioneCresce l'attesa per la prima alba: il jazz di Flavio Boltro, Marina Bruno, Max Ionata e Enzo Pietropaoli. Giovedì 8 agosto, ore 4.30 (ingresso Giunone)
Al Tempio di Giunone il sax di Max Ionata accarezzerà l’altare e introdurrà la visita al Parco addormentato; scendendo la scalinata, ci si ritroverà sulla Via Sacra per scoprire le difese di roccia, le mura, il costone, fino agli arcosoli e al Giardino dei Giusti dove si incontrerà la cantante partenopea Marina Bruno. La tromba di Flavio Boltro discuterà con la potenza scenografica della grande Akragas e delle campagne archeologiche fino al recente Telamone, per fermarsi sotto un ulivo e passare il testimone allo struggente contrabbasso di Enzo Pietropaoli. Ormai l’aurora avrà tinto tutto di rosa: siamo al Tempio della Concordia, e i quattro musicisti saranno pronti a salutare il sole. “L’opportunità di suonare in un posto così magico, non è cosa da tutti i giorni: la Valle e per giunta all’alba, ti lega al passato e ti proietta verso un futuro che sembra migliore perché avviene nella Storia. Ti senti libero di esprimerti perché non ci sono mura, platea. E’ un onore e siamo felici di farlo insieme” dicono i quattro musicisti.
Domani (8 agosto) alle 4.30, la prima, affascinante alba di quest’anno alla Valle dei Templi – le altre saranno diverse, ognuna una scoperta, ora miti teatralizzati, ora teatro classico - stavolta con un nuovo format che cuce insieme suoni del Mediterraneo e preghiere antiche, nenie popolari e jazz d’autore. Invenzioni a tre voci è un progetto di CoopCulture che declina valorizzazione del sito archeologico protetto dall’UNESCO, spettacolo e grande musica, per una visita musicale che sarà un’esperienza indimenticabile, e avrà un secondo capitolo il giorno successivo (9 agosto) tra i templi di Selinunte. La formula è semplice: una volta raggiunte le diverse “stazioni”, ci si potrà immergere nei testi poetici e nella musica, intrusioni “autorizzate” alla visita guidata che conduce al concerto finale alla luce rosa dell’alba, ai piedi del Tempio della Concordia. Canzoni gallesi e canti sardi, una preghiera alla luna, ritmi, ora lenti ora forsennati, un pizzico di Mozart e una spolverata di Fauré.
Iniziativa che avrà luogo in sette piazze italiane per chiedere percorsi di pace, disarmo, giustizia sociale e climatica
500 pezzi esclusivi con ingredienti locali per un'esperienza gastronomica tra storia e sapori, firmata Bonfissuto. Oggi la presentazione ufficiale.
"Un albero per la salute": Piantato il Ficus della Legalità all'Ospedale di Agrigento
Cerimonia simbolica con studenti, autorità e cittadini per promuovere il legame tra ambiente, salute e legalità
Un omaggio alla connessione tra generazioni, con opere di Marco Lodola e testi di Maurizio de Giovanni.